Le diverse priorità tra le due aree rendono difficile la collaborazione per assicurare la migliore fornitura di prodotti e servizi. Ma due aree comuni potrebbero essere i Big Data e il “Mondo connesso”
È ormai impensabile parlare di marketing office senza considerare la Business Unit IT. Questo perché con il declino del marketing tradizionale e l’emergere incontrastato di nuove forme “digitali” di promozione del brand, le aziende hanno dovuto in un certo senso far lavorare insieme le due aree. Non senza ostacoli.
Secondo il report di ClickZ ‘Communications Infrastructure: The Backbone of Digital’ esiste infatti un gap che si frappone tra marketing e IT nel momento in cui vengono decise priorità e cooperazione: solo il 19% dei marketer pensa che IT e marketing abbiano lavorato a stretto contatto per assicurare la migliore fornitura di prodotti e servizi, e solo il 15% dei marketer intervistati giudica “eccellente” la sua capacità di influenzare le strategie dell’infrastruttura delle comunicazioni.
solo il 19% dei marketer pensa che IT e marketing abbiano lavorato a stretto contatto per assicurare la migliore fornitura di prodotti e servizi
Le diverse priorità
La percentuale bassa di professionisti IT e marketing che dichiarano di aver lavorato a stretto contatto è giustificata dalle diverse priorità: per i marketer la priorità è quella di far crescere le revenue (73%) e migliorare la customer retetion (56%), gli IT professional sono focalizzati sull’upgrade tecnologico (49%) e sulla sicurezza dei dati (44%).
È diverso anche il modo in cui i due gruppi di professionisti valutano la capacità dell’infrastruttura di comunicazione di compiere il suo ruolo efficacemente con l’esterno: nonostante l’ordine delle risposte relativo ai diversi canali e tool sia lo stesso, variano le percentuali. Un dato che risalta e che dovrebbe far riflettere è quello relativo alla diversa considerazione del mobile website e del mobile display adv, soprattutto alla luce del consumer iperconnesso da dispositivi mobile.
Le possibili aree di collaborazione
Secondo il report, possono essere due i terreni di collaborazione proficua tra marketing e IT: i Big Data e il “Mondo connesso”. Il 56% dei professionisti IT ritiene che la gestione dei big data sia importante per l’azienda, e per i marketer l’analisi dei dati è propedeutica alla garanzia di una personalizzata customer experience.
Allo stesso modo il “Connected world” potrebbe costituire l’altro ambito di collaborazione tra le due aree: per l’IT adattarsi al “mondo connesso” rappresenta una delle odierne sfide, mentre per i marketer i dati provenienti dai dispositivi connessi costituiscono un punto di partenza sia per la garanzia di un’efficace customer experience, sia per l’advertising.
Secondo Chris O’Hara di Krux – Salesforce in futuro gli IT professionals e il marketing collaboreranno in una logica “a strati”: alla base ci sarà lo strato della tecnologia, poi quello dell’organizzazione e infine quello dell’intelligenza artificiale, che guiderà le performance e assicurerà che gli altri livelli collaborino tra loro.
