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Oracle estende il portafoglio dedicato ai Big Data con Oracle Big Data SQL

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La nuova soluzione permette di integrare in sicurezza dati da fonti Hadoop, NoSQL e Oracle Database utilizzando SQL

Le aziende sono alla ricerca di metodi innovativi per poter gestire dati provenienti da una molteplicità di fonti. Sebbene tecnologie come Hadoop e NoSQL permettano di affrontare in maniera specifica le complessità legate ai Big Data, possono comunque creare silos di dati che finiscono col complicare le operazioni di accesso e le analisi necessarie per estrarre informazioni strategiche. Per massimizzare il valore delle informazioni e darvi concretezza, le aziende devono far evolvere le loro architetture di gestione dei dati in un sistema di gestione dei Big Data, in grado di integrare trasparentemente tutte le tipologie di dati provenienti da varie fonti come Hadoop, dati relazionali e NoSQL. Oltre a semplificare l’accesso a tutti i dati, un sistema di gestione dei Big Data dovrebbe anche consentire alle aziende di far leva sulle competenze già esistenti e mantenere un adeguato livello di sicurezza e governance per le informazioni sensibili o regolamentate.

Per andare incontro a queste esigenze, Oracle introduce Oracle Big Data SQL, componente essenziale di un sistema per la gestione dei Big Data. La nuova soluzione elimina i silos di dati per semplificare l’accesso e la ricerca delle informazioni, permette ai clienti di eseguire un’unica query SQL su Hadoop, NoSQL e Oracle Database minimizzando la movimentazione dei dati, migliorando le prestazioni e in sostanza eliminando i silos. Oracle Big Data SQL permette ai clienti di ottenere un vantaggio competitivo acquisendo le informazioni strategiche con maggior semplicità e in minor tempo, nel rispetto della sicurezza dei dati e della governance. Un approccio che consente alle aziende di far leva sugli investimenti già compiuti in competenze e applicazioni SQL.

“Man mano che le aziende utilizzano sempre più spesso fonti diversificate di dati al di là dei database relazionali, come Hadoop e NoSQL, i dati si frammentano sempre più all’interno di silos che ostacolano l’analisi dei dati e limitano le reali potenzialità dei Big Data”, ha dichiarato Andrew Mendelsohn, Executive Vice President, Database Server Technologies di Oracle. “Oracle Big Data SQL fa leva sul linguaggio SQL per abbattere questi silos e portare finalmente i Big Data nell’ambito mainstream delle aziende. Oracle rafforza la propria leadership nell’innovazione dei database con questo modo tanto semplice quanto potente di accedere a tutti i dati enterprise, sfruttare gli investimenti e le competenze già esistenti, e ottenere nuovo valore e nuove informazioni strategiche in grado di trasformare il business”.

Giornalista pubblicista, Copywriter & Blogger, dal 2010 si occupa di tematiche riguardanti il CRM e il Marketing, prima su CRM Magazine, attualmente su CRM Web News. - Profilo LinkedIn: http://www.linkedin.com/pub/matteo-giaccari/2b/5a3/53a

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