Trasformare l’utente in lead in 12 step, dall’utilizzo di immagini e link, alla schedulazione nelle ore notturne: l’infografica di HubSpot
271milioni di utenti attivi ogni giorno, 500 milioni di tweet al giorno, il 78% interagisce tramite mobile: questi alcuni numeri di Twitter, bacino enorme di utenti e potenziali clienti per le aziende.
Già qualche mese fa, il popolare Social Network aveva introdotto in America “Twitter Offers” dando la possibilità di riscattare i coupon direttamente da Twitter, e ancora prima aveva introdotto il tasto “Buy” per acquistare con un click dalla piattaforma Social. Segnali di un’apertura verso il business che non sembra arrestarsi.
Non sorprende quindi la tendenza delle aziende a sfruttare il Social Network per generare nuovi lead, anche se, dati alla mano, solo il 34% dei marketer ha messo in atto strategie volte a questo scopo.
Ma creare ROI attraverso Twitter è possibile: l’infografica di HubSpot elenca 12 best practice per implementare le conversioni, e trasformare l’utente in lead:
- Alternare i “title tweets” (ossia i tweet che riportano solo il titolo della notizia o del blog post e il relativo link) ai “copy tweets” (i tweet che presentano l’articolo o il blog post con una frase o una domanda)
- Inserire link nel tweet
- Aggiungere immagini – in media hanno un tasso di re-tweet del 150%
- In media, chiedere il re-tweet nel tweet stesso ottiene un tasso di re-tweet 12 volte superiore
- Utilizzare termini di “call to action” – per esempio “Download”
- Postare più volte lo stesso tweer – in media due tweet identici ricevono lo stesso numero di click
- Tweettare riguardo Twitter crea più engagement
- Non sempre avere pochi follower vuol dire avere pochi riferimenti
- Schedulare i tweet nelle ore notturne aiuta a generare maggiore engagement
- Rispondere ai tweet in poco tempo
- Inserire dati nel tweet garantisce un maggiore tasso di re-tweet, ma meno click-per-tweet
- Le offerte illustrate chiaramente ricevono più click e re-tweet
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