2019: le interazioni utente/smartphone avverranno tramite virtual personal assistants
Secondo Gartner entro il 2019 il 20% delle interazioni avverrà tramite Assistente Virtuale. Siri e Google Now i software più utilizzati.
entro il 2019 il 20% delle interazioni utenti/smartphone avverranno tramite Virtual Personal Assistant (VPA).
Complice il crescente impiego di Assistenti Virtuali, Gartner prevede che già entro il 2020 a livello globale saranno attivati circa 7 miliardi di personal device – i wearable saranno 1.3 miliardi, mentre altri endpoint di IoT saranno 5.7 miliardi. Addirittura molti device endpoint potranno funzionare anche in modalità “zero-touch”.
Secondo Gartner quindi l’Assistente Virtuale sarà sempre più parte della quotidianità degli utenti, oggi con un ruolo marginale – utilizzato oggi, per esempio, per la ricerca di informazioni in rete o per impostare l’allarme -, ma nell’immediato futuro la tecnologia permetterà funzioni avanzate, come il completamento delle transazioni basate su acquisti precedenti o attuali tramite comando vocale. Trend oggi già presente, basti pensare a Facebook Messenger che, come ricorda Gartner, permette di effettuare acquisti, interagire con il customer service di imprese e prenotare auto Uber sempre attraverso l’App.
I sistemi operativi di Virtual Assistant
Secondo quanto riportato nello studio, Siri di Apple e Google Now sono gli Assistenti Virtuali oggi più utilizzati dagli utenti: il 54% degli utenti inglesi e americani ha utilizzato Siri negli ultimi tre mesi, mentre Google Now registra percentuali di utilizzo inferiori – il 41% in UK e il 48% in USA.