Come cambia la composizione e il comportamento dello shopper natalizio online: l’infografica di SmarterHQ

Per i commercianti online il periodo natalizio rappresenta un’opportunità e una sfida: i consumer, anche se per un breve periodo di tempo, cambiano le loro abitudini online nel modo di fare acquisti e scegliere il retailer. Se infatti durante l’anno lealtà al brand, più visite a più siti web prima dell’acquisto e comportamento da “casual browser” sono la regola, durante le festività natalizie i consumer prediligono il prezzo più basso e l’offerta alla lealtà al brand, effettuano ricerche mirate e sono propensi all’acquisto già alla prima visita.
I retailer online quindi devono conoscere e mettere in atto strategie specifiche per coinvolgere il consumer e spingerlo all’acquisto: secondo l’infografica di SmarterHQ infatti i consumer decidono di abbandonare un sito web se non trovano il prodotto che cercano ad un prezzo competitivo.
Durante lo shopping natalizio online infatti i consumer effettuano poche visite sui siti web (sono infatti due volte più propensi all’acquisto alla prima visita rispetto agli altri mesi dell’anno) e si focalizzano poco su categorie/prodotti, privilegiando, al contrario, specifici prodotti che hanno un forte impatto sull’engagement, e il prezzo. Rapidità nell’acquisto e focus sulla scelta e sui prodotti sono le due caratteristiche-chiave che caratterizzano lo shopper natalizio.
Rapidità nell’acquisto e focus sulla scelta e sui prodotti sono le due caratteristiche-chiave che caratterizzano lo shopper natalizio.
Ma il periodo natalizio diventa anche un’occasione per attuare strategie in grado di “riattivare” i clienti online subito dopo Natale: secondo l’infografica, i retailer hanno più possibilità di riattivare gli shopper “natalizi” in futuri acquisti attraverso strategie di engagement rispetto ai consumer che hanno effettuato acquisti nel periodo di natale dopo 4 mesi dall’ultimo acquisto – 37% e 21% rispettivamente.
In che modo coinvolgere i consumer durante il periodo natalizio?
Attuando alcune strategie e seguendo dei suggerimenti:
- migliorare i tempi di consegna dei prodotti inseriti nelle campagne marketing;
- fare leva su sconti e promozioni per coinvolgere i consumer “latenti”;
- fare più versioni delle campagne natalizie in modo da variare il messaggio per i consumer abituali;
- migliorare la frequenza della comunicazione per soddisfare più velocemente il processo di acquisto.