Ecommerce: aumenta il tasso di abbandono del carrello
Nel terzo trimestre la percentuale si è attestata al 74,4%, le motivazioni sono diverse, dal fatto che l’utente sta effettuando una semplice ricerca (34%), ad aspetti che riguardano la spedizione (23%).
Sembra quasi un controsenso, eppure nonostante la crescita del commercio elettronico gli utenti continuano ad abbandonare il carrello, e le percentuali sembrano essere in crescita di anno in anno. Secondo l’infografica di SalesCycle infatti nel terzo trimestre del 2016 il tasso di abbandono del carrello è stato del 74,4% – quasi 8 utenti su 10. Una percentuale che dovrebbe costituire un elemento di riflessione per i retailer e commercianti in rete, se non altro per le potenzialità e il valore economico che un negozio in rete è in grado di generare – nel 2016 si stima un valore globale dell’ecommerce nel settore retail pari a $1.915 trilioni di dollari, che raggiungerà i $4058 triolioni di dollari nel 2020
Tra i settori che più di altri evidenziano questo trend, troviamo il settore Viaggi (80,4%), il settore Finanziario (79,3%), e il settore Retail (73,9%).
Perché viene abbandonato il carrello
Le ragioni che giustificano l’abbandono del carrello da parte degli utenti sono diverse: dal fatto che l’utente sta effettuando una semplice ricerca (34%), ad aspetti che riguardano la spedizione (23%), ai prezzi alti e alla necessità di fare una comparazione (18%), fino alle scarse opzioni per i pagamenti (6%).