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Email Marketing: +5% il tasso di delivery

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Rispetto al 2017, le aziende hanno incrementato il tasso di inbox placement, nonostante sia ancora alta la percentuale di mail bloccate o che finiscono nella cartella “spam”. Settore Bancario e Finanziario, della Distribuzione, dell’Industria Manifatturiera e dei Viaggi quelli più performanti

inbox email
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Buone notizie per le aziende che puntano sull’email marketing: nel secondo trimestre del 2018 è cresciuto il numero di email che hanno raggiunto le caselle di posta elettronica. Secondo lo studio di ReturnPath, solo una mail commerciale su sei non viene recapitata nelle inbox dei destinatari, mentre negli ultimi dodici mesi l’85% delle mail ha raggiunto l’inbox (+5% di inbox placement rispetto al 2017).

2018: cresce del 5% il tasso di Inbox placement

Nonostante un 15% di mail sia ancora bloccata o finisca nella cartella “Spam”, lo studio sottolinea come nell’ultimo trimestre il tasso di inbox placement sia pari in media all’85%, con una crescita rispetto allo scorso anno del 5%. L’Europa (86%) e il Canada (89%) segnano la percentuale maggiore, mentre gli USA si fermano ad un 83%. In particolare in Europa il tasso di inbox placement è cresciuto del 3%, passando dall’83% del 2017 all’86% del 2018. I Paesi dell’America Latina e dell’Asia Pacifico sono quelli in cui la percentuale di messaggi email che raggiungono le caselle è ferma al 78%

I settori più performanti

Passando all’analisi dei settori, il settore Bancario e Finanziario (96%), della Distribuzione e Industria Manifatturiera (96%) e dei Viaggi (94%) sono quelli che continuano a registrare il più alto tasso di inbox placement, settori che generalmente sono riusciti a creare nel tempo un forte legame di fiducia con i clienti.

Giornalista pubblicista, Copywriter & Blogger, dal 2010 si occupa di tematiche riguardanti il CRM e il Marketing, prima su CRM Magazine, attualmente su CRM Web News. - Profilo LinkedIn: http://www.linkedin.com/pub/matteo-giaccari/2b/5a3/53a

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