Email Marketing: i consumer preferiscono mail informative

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La posta elettronica resta il mezzo attraverso cui i consumer preferiscono essere contattati dai brand, meglio se contiene informazioni più che pubblicità. Gli elementi che incidono negativamente sulla email experience. Lo studio di Adobe.

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Meno offerte e più informazioni: sembra essere questo il leitmotiv che guida l’approccio dei consumer riguardo le mail che ricevono dai brand. La conferma arriva dallo studio di Adobe “Consumer Email Survey Report 2017”: il 40% degli intervistati, infatti, vorrebbe ricevere email informative piuttosto che pubblicitarie, e il 27% email con contenuti personalizzati in base ai suoi interessi.

Le email sono ancora il mezzo preferito per il contatto con i brand

Nonostante negli anni nuove tecnologie e nuovi strumenti abbiano spostato la comunicazione verso forme di messaggistica istantanea (scelta dal 28% rispetto alle mail, preferite ancora dal 21%), la posta elettronica resta il mezzo attraverso cui i consumer preferiscono essere contattati dai brand: secondo l’indagine, il 61% degli intervistati preferisce la mail come metodo di contatto, seguito, a molta distanza, dalle Direct Mail (18%), e dalla mobile app del brand (6%). Solo l’1% preferisce l’interazione con le Chatbot.
Ma l’utente è anche attento all’experience via mail: negli ultimi anni diversi strumenti hanno permesso ai consumer di migliorare la email experience, tra cui i filtri anti-spam (23%), una migliore visualizzazione da mobile (20%) e i sistemi per filtrare i messaggi (13%).

Email Marketing: meglio le email informative

I consumer sono propensi a ricevere mail dalle aziende, ma preferiscono i messaggi che contengono informazioni piuttosto che pubblicità (40%), oppure messaggi con contenuti personalizzati sulla base dei loro interessi (27%), o messaggi che permettono di fare direttamente un acquisto (12%).

Ma l’email rappresenta anche uno strumento che, se utilizzato in maniera efficace, può avere un impatto sulle decisioni di acquisto dei consumer: secondo il report di Adobe, il 42% dichiara che l’email costituisce un incentivo all’acquisto, il 26% che la email permette di conoscere un brand fino ad allora poco conosciuto, e il 17% che l’email aiuta a scegliere tra prodotti che stava valutando.

Gli aspetti che incidono negativamente sull’email experience.

Diversi aspetti possono incidere negativamente sull’experience dei clienti quando ricevono un messaggio dal brand, che riguardano sia la lettura che la ricezione della mail.
Il 21% degli intervistati dichiara che durante la lettura valuta negativamente la non ottimizzazione delle mail per i dispositivi mobile, il 20% l’attesa per il caricamento delle immagini, e il 19% il fatto di dover scorrere la barra a lungo.

Mentre quando viene ricevuta una mail, è la frequenza troppo elevata a rappresentare un elemento negativo per il 50% degli intervistati, seguito dalle mail troppo prolisse o scritte male (27%), e dalle mail con offerte che chiaramente mostrano come i dati a disposizione dei marketer riguardo il destinatario siano errati (24%).

Ulteriori risultati della ricerca sono:

Adobe Consumer Email Survey Report 2017 from Adobe