Uno studio di IBM rivela come le imprese leader nel SaaS collaborino in modo più efficace attraverso gli strumenti di social business, migliorando la customer experience e accelerando il time-to-market.
Le aziende che scelgono il Saas ottengono un vantaggio competitivo: questo il risultato dello studio di IBM “ Champions of Software as a Service – How SaaS is fueling powerful competitive advantage” condotta tra più di 800 decisori di IT e di business in tutto il mondo dall’IBM Center for Applied Insights che rivela come quasi metà delle imprese che utilizzano il Software-as-a-Service (47%) non solo riducono i costi ma ottengono un vantaggio competitivo.
Inoltre le imprese leader nel SaaS collaborano in modo più efficace attraverso gli strumenti di social business, migliorando la customer experience e accelerando il time-to-market. Non è un caso che secondo le stime di Gartner (https://www.gartner.com/doc/2642020) le cifre legate al mercato del public cloud services in Saas dovrebbero crescere, segnando un aumento percentuale del 17.4% dal 2011 al 2017
Secondo lo studio, le imprese “Pacesetters”, ossia quelle che utilizzano in maniera diffusa il Saas e che rappresentano il 19% di quelle intervistate, rispetto alle Chasers (ossia alle aziende che registrano un vantaggio competitivo solo attraverso l’adozione del Saas) stanno ottenendo un reale vantaggio competitivo grazie ad una maggiore collaborazione, alla capacità di essere rapide nel mercato di riferimento e alla capacità di prendere decisioni migliori rispetto ai concorrenti.
Grazie al Saas infatti le aziende “pioniere”:
• hanno una maggiore probabilità di incrementare la collaborazione all’interno della propria l’organizzazione e con l’ecosistema;
• hanno una probabilità più che doppia di sfruttare l’analitica per trasformare i Big data in preziosi insight;
• hanno una probabilità più che doppia di aumentare l’innovazione mediante il SaaS;
Lo studio è stato condotto dall’IBM Center for Applied Insights tra 879 decisori di IT e di linee di business, in sei Paesi, tra cui Brasile, Cina, India, Sudafrica, Regno Unito e Stati Uniti. Il ventidue percento degli intervistati è costituito da dirigenti apicali (10 percento direttori IT e 12 percento in altri ruoli di vertice). Lavorano in imprese di varie dimensioni: il 20 percento con 10.000 o più dipendenti e il 40 percento con meno di 2500 dipendenti.
Per maggiori informazioni e per scaricare lo studio collegarsi sul sito web http://www.ibm.com/smarterplanet/us/en/centerforappliedinsights/article/saas_insights.html
