Notizie e aggiornamenti sul Marketing, la Customer Experience e il Customer Relationship Management

Settore delle case vacanza: la migliore esperienza di soggiorno come fattore differenziale

Condividi:

Il settore delle case vacanza è un mondo in continua crescita, caratterizzato da ampia scelta e dalla possibilità per i consumer di risparmiare. Ne abbiamo parlato con Gualberto Scaletta, country manager HomeAway Italia

Case vacanza intervista
Designed by Freepik

Ogni anno quasi il 70% dei consumer prenota il viaggio online: un numero incredibile e in costante aumento, che dimostra come il settore rappresenterà, ancora per molto tempo, un fattore-chiave della crescita economica a livello mondiale.
In questo scenario, in posizione di nicchia ma caratterizzato da numeri crescenti, si affaccia il settore delle case-vacanza, ormai opzione immancabile nelle scelte dei turisti fai-da-te, che spesso preferiscono soggiornare in abitazioni sia per la necessità di non rinunciare ai propri spazi, sia perché si sentono meno vincolati, e, in molti casi, perché possono risparmiare molto.
Operatori e aziende, sollecitati proprio dalla domanda del mercato, da anni sono impegnati a implementare strategie di marketing volte a raggiungere i potenziali clienti, rispondere alle loro richieste e garantire la migliore esperienza di soggiorno possibile.
Per comprendere più da vicino opportunità e sfide di questo settore, abbiamo intervistato Gualberto Scaletta, country manager HomeAway Italia, parte della famiglia di brand del gruppo Expedia.

D: Buongiorno Dott. Scaletta, ci parli brevemente di HomeAway
Esperto globale delle case vacanza, HomeAway® ingloba ad oggi più di 2 milioni di case vacanza uniche in 190 paesi nel mondo, e fa parte della famiglia di brand del gruppo Expedia. Sul sito, proprietari privati e professionisti immobiliari offrono un’ampia selezione di case vacanze, mettendo a disposizione dei viaggiatori di tutto il mondo la possibilità di vivere esperienze memorabili assieme ad altri numerosi benefit, come più stanze a disposizione dove rilassarsi godendo di maggior privacy a fronte di un minor costo rispetto alle sistemazioni più tradizionali. La società è infatti un punto di riferimento sia per i proprietari privati di case vacanze sia per i professionisti immobiliari che desiderano pubblicizzare le loro proprietà e gestirne le prenotazioni online. Il portfolio di HomeAway include 50 siti leader di mercato declinati in 23 lingue diverse

D: Secondo un recente studio quasi il 70% dei consumer prenota il viaggio online. Come spiega questo trend? Perché secondo Lei oggi i consumer decidono di affidarsi alla rete per prenotare la vacanza?
Le posso parlare delle ragioni per cui questo incremento coinvolge HomeAway: perché è veloce, sicuro e c’è un’ampia scelta.
Basti pensare che su HomeAway con un click si accede a oltre 2 milioni di case vacanze in 190 paesi nel mondo, un’offerta impareggiabile (che include ville, chalet, castelli, fattorie, attici, barche o case su alberi). Di queste 1,5 milioni prevedono la prenotazione immediata, che non necessita di una conferma preliminare da parte del proprietario: il che, rende tutto ancora più fruibile e veloce. L’inventario è una delle ragioni, le altre sono fiducia e sicurezza. Per questo, HomeAway ha investito molto in risorse tecnologiche e umane.
Ogni annuncio pubblicato sul nostro sito, è oggetto di una verifica, che avviene tramite i nostri sistemi e / o i nostri team specializzati, che operano numerosi controlli. C’è un servizio clienti che risponde 24 ore su 24 alle domande di proprietari e viaggiatori e, i nostri utenti che usano il sistema di prenotazione online sono protetti dalla Garanzia Prenotazione Sicura: una copertura totale del pagamento che garantisce una protezione contro frodi, phishing, descrizioni significativamente ingannevoli della proprietà e altro ancora.
Per queste e diverse altre ragioni nel 2017, HomeAway ha avuto una crescita di prenotazioni online per un valore di 8,7 miliardi di dollari, con un incremento annuo del 44%

D: In base alla Sua esperienza, cosa cerca l’utente quando decide di prenotare un appartamento online?
Le ragioni che spingono sempre più viaggiatori a scegliere questo tipo di sistemazione sono molteplici: il risparmio; la possibilità di condividere spazi più ampi in famiglia e/o con amici (forniamo solo appartamenti e ville nella loro interezza per dare maggior privacy), la libertà e la flessibilità che una casa vacanza offre rispetto ad un altro tipo di alloggio tradizionale. Spesso anche l’uso di una cucina è tra i motivi di scelta che può fare la differenza, soprattutto quando si viaggia in famiglia, come la possibilità di portare con sé degli animali proprio come se si fosse a casa propria e il fatto di abitare spazi personalizzati, originali e molto più confortevoli rispetto ad altre sistemazioni più classiche.

D: Nella progettazione del portale Homeaway.it, quali opportunità avete intravisto e quali ostacoli? Avevate già chiari in mente gli elementi-chiave, fondamentali per distinguervi in rete e creare un sito “customer-oriented”?
HomeAway è stata fondata nel 2005 ad Austin in Texas ed è l’azienda pionere del mercato degli affitti online di case vacanze, può quindi vantare una pluriennale expertise nel campo. Ciò premesso, secondo un sondaggio effettuato a giugno 2017 da Phocuswright (Private Accommodation in Europe: 2010-2020, June 2017), nel settore delle case vacanze, il mercato italiano ha una crescita più forte di altri Paesi europei, come la Francia, la Germania e il Regno Unito. Insieme a questo segmento del mercato si sta evolvendo anche il comportamento degli utenti: crescono l’uso dei dispositivi mobile e vacanze last minute, prenotazione immediata e pagamento online, e, infine, emerge (dal sondaggio citato) una crescita delle prenotazioni da parte dei giovani viaggiatori. È necessario tenere conto di queste esigenze e rispondere ad esse con sforzi permanenti per adattarsi ai nuovi modelli di consumo, oltre che lavorare per garantire funzionalità migliorate sul sito e focalizzarsi sull’importanza dei social network. È per questo che oggi, forte della sua pluriennale esperienza, HomeAway, presenta periodicamente innovazioni e nuovi strumenti tecnologici a disposizione di proprietari, professionisti immobiliari e viaggiatori di tutto il mondo, che usano la piattaforma e scelgono di alloggiare nelle case vacanze pubblicizzate sul sito.

D: Nel mercato oggi non è più il fattore “prezzo” a fare la differenza e ad incidere sulle scelte di un consumer, ma sempre di più l’eccellente esperienza che viene garantita al cliente. HomeAway ha appena implementato il “Programma Premium Partner” che premia i proprietari privati e i professionisti immobiliari in grado di offrire la migliore esperienza di soggiorno ai viaggiatori. Secondo Lei, quanto è importante questo fattore in un settore come quello delle prenotazioni online di case vacanza dove manca il contatto diretto tra cliente e proprietario?
Garantire ai viaggiatori una esperienza di viaggio ottimale è cruciale sia per HomeAway che per i proprietari privati e/o i professionisti che pubblicano i loro annunci sulla piattaforma. Da questo punto di vista siamo molto soddisfatti, ma lavoriamo costantemente per migliorare questo importante fattore di successo, tanto che l’82% dei viaggiatori che hanno scelto un alloggio su HomeAway dopo avervi soggiornato scelgono di farlo ancora in futuro. Forti di questo successo abbiamo di recente lanciato il programma Partner Premium, che premia in proprietari privati e i professionisti immobiliari in grado di offrire la migliore esperienza di soggiorno ai viaggiatori e promuove ed implementa al tempo stesso il nostro marketplace di successo, in cui la soddisfazione del viaggiatore è quella dei proprietari e anche quella di HomeAway.

D: Sappiamo quanto le recensioni influenzino gli acquisti. Sul sito HomeAway, così come in quasi tutti i portali di prenotazioni (che si tratti di hotel, case vacanza o anche ristoranti), è presente la possibilità per il cliente di recensire il prodotto/servizio. Oggi, con il consumer più attento e più consapevole, quanto è importante che i siti web ospitino gli User Generated Content?
Le recensioni rivestono un ruolo importante all’interno della piattaforma, orientano i viaggiatori e sono un importante feedback anche per i proprietari che ricevendo un riscontro possono migliorare il proprio servizio. Sono importanti anche per HomeAway, tanto da essere uno dei criteri per accedere al Programma Partner Premium.

D: Parliamo di loyalty. Partendo dalla Sua esperienza nel settore, quali strumenti o azioni si rivelano più efficaci per fidelizzare il cliente?
Anticipare le esigenze dei clienti e soddisfarle, questo garantisce un alto livello di loyalty e proprio a questo scopo HomeAway ha di recente introdotto un nuovo sistema di posizionamento (ranking) progettato per aiutare i viaggiatori a trovare la proprietà più adatta alle loro esigenze e, al contempo, incrementare le prenotazioni per i proprietari.
Il tutto attraverso una rinnovata “Area Proprietari” in cui è possibile gestire, analizzare e intervenire sui fattori che influenzano il posizionamento del proprio annuncio, le sue prestazioni e il suo andamento. In quest’ultima è anche possibile confrontare le proprietà presenti sul sito e localizzate nella stessa area geografica, al fine di migliorare le performance dell’annuncio. In questo modo, garantiamo anche un’offerta migliore ai viaggiatori e un ritorno sicuramente maggiore anche per HomeAway.

D: Sempre più persone decidono di affacciarsi a questo settore, forti delle statistiche che vedono il turismo come economia traino del nostro Paese. Cosa consiglierebbe ai proprietari di casa o ai piccoli imprenditori che decidono di investire in questa direzione?
Per la maggior parte di coloro che decidono di affittare la seconda casa e/o di gestirne l’affitto per conto terzi, l’attività è sicuramente redditizia e rappresenta, nel caso dei proprietari privati, un introito complementare al reddito, usato per far fronte alle spese quotidiane (27%) o per il pagamento del mutuo (21%). In ogni caso affittare la seconda casa o la propria abitazione principale, quando non è occupata, offre molti altri vantaggi: genera reddito per finanziare tutte le spese di gestione di una proprietà (prestiti, oneri, mutuo, imposte sulla proprietà) e serve a pagare ristrutturazioni. Affittare la seconda casa aiuta anche mantenere la proprietà in condizioni ottimali. Se non viene abitata per parte dell’anno, una casa può deteriorarsi rapidamente; inoltre, assicurando un funzionamento continuo degli impianti (riscaldamento, sanitari…), rinfrescando l’alloggio e assicurando una presenza, gli inquilini partecipano alla sua corretta manutenzione e sicurezza. Quindi il bilancio di una simile attività è sicuramente positivo.

Biografia di Gualberto Scaletta, country manager HomeAway Italia

Gualberto Scaletta Homeaway

Gualberto Scaletta, country manager HomeAway Italia, è responsabile della supervisione e dell’implementazione del business del gruppo in Italia. Prima di ricoprire questo ruolo, sempre in HomeAway è stato Sales team Manager, gestendo le performance e la produttività del team sales italiano. Prima di approdare in HomeAway ha lavorato per BoookingManager.com in qualità di Rome city manager curando tutti gli aspetti legati all’implementazione del business dal revenue management e del coordinamento delle attività BtB e BtC. Grande appassionato di viaggi, Scaletta ha fondato “RomaVisitaRoma” associazione culturale per la promozione del territorio e dell’offerta turistica regionale, ha inoltre lavorato per un lungo periodo per il CTS, centro turistico studentesco e Giovanile. Scaletta, romano di nascita, si è laureato in Scienze Politiche all’Università degli Studi La Sapienza di Roma.

SCARICA L’INTERVISTA IN FORMATO .PDF

Giornalista pubblicista, Copywriter & Blogger, dal 2010 si occupa di tematiche riguardanti il CRM e il Marketing, prima su CRM Magazine, attualmente su CRM Web News. - Profilo LinkedIn: http://www.linkedin.com/pub/matteo-giaccari/2b/5a3/53a

Leave a Reply