Marketing personalizzato: strategie, benefici e ostacoli

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Nonostante le aziende evidenzino benefici tangibili e i risultati misurabili della personalizzazione, sono ancora molti i margini di miglioramento. Lo studio di Evergage



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“Personalizzare” sembra essere la parola chiave del successo di una strategia di marketing, quell’elemento che permette di coinvolgere attivamente i consumer, incidere positivamente sulla loyalty, e far crescere revenue e business.

Personalizzare l’experience così come personalizzare il customer service o le conversazioni con i consumer può portare a benefici tangibili, anche se, complice la tecnologia che consente di garantire una experience one-to-one personalizzata, è sempre più difficile per i marketer stare dietro alle aspettative dei consumer.

Una difficoltà che non frena comunque i marketer dall’adottare un approccio focalizzato sulla personalizzazione: l’88% dei marketer infatti ritiene che i consumer si aspettino un’experience personalizzata, anche se sono ancora molti i marketer che ritengono ci sia ancora molto lavoro da fare per realizzare il potenziale delle loro campagne.

È questo il dato principale dello studio di Evergage, secondo cui la quasi totalità degli intervistati (96%) dichiara che la personalizzazione permette di migliorare le relazioni con i clienti, anche se la maggioranza (55%) sente che l’azienda non sta procedendo nella direzione giusta riguardo la personalizzazione, e solo il 30% è molto o estremamente soddisfatto degli sforzi fatti nel campo della personalizzazione.

Le strategie messe in campo

Riguardo la personalizzazione, sono diverse le strategie messe in campo dalle aziende: si va dalle tecniche regolamentate (67%), al machine-learning, ad algoritmi o ad analisi predittiva (13%), alle aziende che ricorrono ad entrambi gli approcci (20%)
Mentre se si da uno sguardo ai criteri usati per targettizzare gli utenti e raggiungere l’obiettivo di un’adeguata personalizzazione, le aziende menzionano: la localizzazione (60%), le caratteristiche demografiche (56%), e le pagine o i contenuti visti (54%).

Tra i canali utilizzati per implementare la personalizzazione, gli intervistati menzionano le mail (72%), il sito web aziendale (57%) e le Web App (20%).

I benefici della personalizzazione…

Ci sono delle ragioni concrete che spiegano perché il 70% delle aziende intervistate vedono la personalizzazione come “must” in azienda: benefici tangibili e i risultati misurabili. Secondo i dati riportati nello studio:

I risultati positivi registrati dalle aziende spiegano perché il prossimo anno circa la quasi totalità dei marketer (96%) incrementerà o lascerà inalterato il budget destinato alla personalizzazione, e perché il 73% ritiene che la personalizzazione dovrà essere una priorità per il business.

… E gli ostacoli che frenano il marketing personalizzato

Se la maggioranza dei marketer vede nella personalizzazione un elemento imprescindibile delle strategie di marketing, sono ancora molti a ritenere che ci siano margini di miglioramento: solo uno su tre infatti confida nel fatto di avere gli strumenti per la personalizzazione del sito web , e solo il 30% è soddisfatto del livello di personalizzazione raggiunto.
Inoltre, come qualsiasi altra strategia messa in campo, anche per marketing personalizzato vengono evidenziati ostacoli e problematiche: