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SEO: ecco una checklist in 25 punti

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Come ottimizzare il sito web per la SEO, dai controlli on-site, fino alle performance e all’aspetto della sicurezza.

SEO
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Avete creato il vostro sito web e volete analizzarlo per capire in che modo ottimizzarlo per la SEO? Negli anni Google ha rivoluzionato spesso le regole del posizionamento, ma ci sono alcuni suggerimenti che possono essere  messi in pratica anche oggi. Alexa ha raccolto in un’infografica una Checklist SEO in 25 punti, che aiuta a capire cosa fare e cosa evitare per ottimizzare il sito web per i motori di ricerca e aumentare le visite da traffico organico.

Seo Checklist in 25 punti

Checklist On-site

Title tag – Il titolo è la prima cosa che viene visualizzata nella SERP e che viene letta dagli utenti: il title tag deve indicare chiaramente al motore di ricerca di cosa parla quella pagina per far si che lo stesso motore di ricerca possa capire se e in che modo quella pagina o quel sito può essere utile all’utente. Un tag title non  dovrebbe contenere più di 60 caratteri. Al tempo stesso, bisogna evitare di duplicare i title tags, o addirittura evitare di non inserirli.
Sempre nell’ambito delle procedure da applicare on-site, viene ricordato di non duplicare le metal description, e di inserire l’Alternative Text (Testo Alternativo) sulle immagini.

Redirect

Quando viene progettato un sito web o viene ristrutturato, se sono stati modificati i link delle pagine, ricordarsi di attivare la procedura di Redirect (Reindirizzamento), che può essere temporaneo (Redirect 307) o permanente (Redirect 301). Obiettivo: evitare la pagina di errore 404

Linking

Quando si opta per l’inserimento di link all’interno del sito o di un articolo, bisogna seguire due regole: evitare troppi link, e inserire link interni. Sempre nell’ambito del linking, fare attenzione alle Dead-end page (pagine che non hanno link verso altre pagine) e ai Broken link (link richiamati nel sito e non raggiungibili)

Contenuti

I contenuti hanno sempre avuto un’importanza strategica per il posizionamento sui motori di ricerca, oggi ancora di più. Per questo motivo, nell’ambito della SEO, bisogna evitare di inserire contenuti copiati, che contengono poche parole, o che non sono ottimizzati rispetto alle parole chiave.

URL

Impostare gli Anchor Text (testi di ancoraggio), gli ID di Sessione (Session ID), facendo attenzione alle URL lunghe.

Performance

Le performance di caricamento di un sito incide sulla SEO: il 47% degli utenti infatti si aspetta che un sito web si carichi in 2 secondi, e i siti web che si caricano rapidamente, sia da PC Desktop che da mobile, non vengono penalizzati nei risultati di ricerca.

Sicurezza

Anche la sicurezza viene menzionata all’interno della checklist SEO: meglio rendere sicuro il sito web attraverso il protocollo https (che rende sicuri anche i form di accesso all’area di amministrazione), e inserire meta description chiare che contengono le parole chiave.

Reputazione

La reputazione in rete può essere influenzata dai siti web che rimandano al vostro: quanti più siti web menzionano il vostro sito, e quanto più sono autorevoli e sicuri, tanto più alta sarà la reputation, e quindi sarà maggiore la possibilità di ottenere una posizione alta nelle ricerche organiche.

Checklist SEO

Giornalista pubblicista, Copywriter & Blogger, dal 2010 si occupa di tematiche riguardanti il CRM e il Marketing, prima su CRM Magazine, attualmente su CRM Web News. - Profilo LinkedIn: http://www.linkedin.com/pub/matteo-giaccari/2b/5a3/53a

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