Notizie e aggiornamenti sul Marketing, la Customer Experience e il Customer Relationship Management

Come migliorare il Customer Engagement online

Condividi:

Le cinque regole  illustrate nell’analisi di Adobe: design per multiscreen, contenuti brevi e che intrattengono gli utenti, relazioni basate sulla fiducia, e rispetto della privacy degli utenti.

Migliorare il customer engagement onlineSecondo Adobe, le regole per migliorare e rendere efficace il Customer Engagement nel 2016 attraverso i contenuti online sono poche e semplici: design per multiscreen, contenuti brevi e che intrattengano gli utenti, costruire relazioni basate sulla fiducia, e rispettare la privacy degli utenti.

Il report “State of Content: Rules of Engagement for 2016” è stato condotto intervistando 12000 consumer in 6 Paesi per conoscere le loro aspettative e in che modo alimentano le nuove sfide che i marketer dovranno affrontare nel corso del 2016 per migliorare l’engagement, e quindi raggiungere importanti obiettivi di business.

Le cinque regole illustrate nel report per migliorare il customer engagement grazie ai contenuti online sono:

Design per multiscreen

La maggior parte dei consumer (83%) utilizza più device allo stesso tempo, e proprio per questo per mantenere sempre alta l’attenzione dei consumer, le aziende dovrebbero puntare su un design accattivante oltre che sull’ottimizzazione per multidevice. Secondo il report, il 65% dichiara che la visualizzazione è l’aspetto più importante che influenza la content experience, e il 54% indica il design (layout e immagini) come fattore importante.

No a post e testi troppo lunghi

La regola è “Too Long, Didn’t Read”: 9 utenti su 10 dichiarano di abbandonare un sito o una pagina se non vengono osservate le aspettative di lunghezza, qualità e formattazione. Il 67% infatti smette di leggere se il contenuto è troppo lungo, il 79% se il contenuto non è correttamente visibile da device.

Puntare sull’entertainment

Si ai contenuti leggeri e senza pretese: il 70% dichiara che contenuti divertenti riescono a mettere in relazione maggiormente con l’azienda, e questo spiega perché a livello globale “far divertire le persone” è stato identificato come uno degli elementi che incentivano le condivisioni.

Creare relazioni basate sulla fiducia

I consumer dimostrano scetticismo quando si tratta di contenuti online,  ma resiste ancora il “rapporto di fiducia che si può creare con l’altra parte. Specialmente per i brand: la fiducia in un  brand può aumentare quanto più forte è il legame che si è instaurato con quel marchio. I numeri parlano chiaro: solo il 23% degli utenti si fida dei contenuti provenienti da aziende da cui non effettuano acquisti, ma se quel contenuto è di un’azienda di cui si fidano, la percentuale sale a 43%

Rispetto per la privacy e i dati degli utenti

Gli utenti sono disposti a condividere dati e informazioni personali a favore di contenuti più targettizzati: il 73% condividerebbe almeno un’informazione, il 71% è favorevole ai suggerimenti delle aziende basati su precedenti acquisti o comportamenti. Ma se le aziende vogliono convincere la quasi totalità dei consumer, devono conquistare la loro fiducia: il 40% infatti dichiara che le aziende dovrebbero fare qualcosa per ridurre la preoccupazione, il 25% si sentirebbe più a suo agio se le aziende chiedessero il permesso di accedere ai dati

Giornalista pubblicista, Copywriter & Blogger, dal 2010 si occupa di tematiche riguardanti il CRM e il Marketing, prima su CRM Magazine, attualmente su CRM Web News. - Profilo LinkedIn: http://www.linkedin.com/pub/matteo-giaccari/2b/5a3/53a

Leave a Reply