Secondo Gartner, nel 2016 il budget per il marketing assorbirà il 12% del fatturato aziendale. I Marketing Manager concentreranno la spesa su tre ambiti: web, digital commerce e digital advertising.
Per il terzo anno consecutivo il budget destinato alle attività di marketing aumenterà: a confermarlo lo studio di Gartner, secondo cui nel 2016 il budget per il marketing assorbirà il 12% del fatturato aziendale (nel 2015 era l’11%), e il 57% dei marketer si aspetta che questa crescita non si arresterà neanche nel 2017.
Una crescita che, secondo Jake Sorofman, Research Vice President in Gartner, è da ricondursi al fatto che “… dato l’ampliamento del mandato nelle mani dei marketer manager, assistiamo ad un approccio alla spesa in tecnologia di marketing da parte dei CMO agli stessi livelli di quella dei CIO”.
Digital Marketing il settore dove si concentrerà la spesa
Secondo lo studio di Gartner, i marketer concentreranno la spesa in tre ambiti: web, digital commerce e digital advertising. In particolare i marketing leader destineranno almeno l’8% del loro budget nel digital commerce confermando così l’importanza dei questo elemento all’interno delle strategie di marketing.
Un aspetto prioritario per i marketer, che grazie al digital commerce riusciranno a raggiungere gli obiettivi di crescita aziendale, soprattutto nel settore dei consumer packaged goods (CPG). Non solo: perché è proprio attraverso l’investimento in digital commerce che potranno completare le strategie dei canali indiretti con il customer engagement diretto. Che si traduce in relazioni dirette con i consumer, incidenza sulla loyalty e l’advocacy, e una migliore comprensione del cliente.
Anche il Digital Advertising rappresenta un ambito a cui i marketer presteranno attenzione, nonostante l’aumento delle installazioni di ad-block da parte dei consumer, e la difficoltà nella misurazione della sua efficacia: secondo Gartner, oltre il 65% dei marketer infatti prevede di aumentare la spesa in Digital Advertising
