Il processo di acquisto avviene da più device (smartphone, tablet, PC), ma perché i consumer preferiscono il mobile piuttosto che il PC Desktop? Lo studio di Facebook IQ
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Il processo di acquisto dei consumer moderni è tutt’altro che lineare, non di rado le possibilità offerte dal multi-canale portano i clienti a utilizzare un ambiente per informarsi, un altro per fare valutazioni/comparazioni, e un altro ancora per completare l’acquisto. Un ecosistema in cui tutto avviene senza interruzioni, e in cui l’utente è informato e padrone delle decisioni. I device d’altronde in poco spazio concentrano una molteplicità di funzioni, diventano un’estensione della nostra quotidianità, cambiano il nostro approccio alla comunicazione e alla gestione delle attività più semplici. E i pagamenti in mobilità, ora più sicuri rispetto al passato, hanno accelerato questo processo.
Ma quali sono i fattori che influenzano un acquisto da smartphone piuttosto che in negozio? Esistono pro e contro che i consumer valutano nel momento in cui vogliono fare acquisti, così come riportato nello studio di Facebook IQ commissionato a GfK compiuto intervistando oltre 2400 omni-channel shoppers per capire le loro abitudini. Il panorama che ne risulta evidenza che:
- Cresce il Mobile-factor negli acquisti, tant’è che il 45% degli shopping journeys contiene il mobile; questo vuol dire che i dispositivi mobile vengono utilizzati per cercare prodotti o servizi, paragonare prezzi, e avere informazioni anche mentre si è in negozio;
- Tra 5-10 anni quasi tutti diventeranno mobile shopper;
- Perché si acquista da mobile? Il 56% ha acquistato da mobile perchè lo stave già utilizzando in quell momento, il 55% perchè può acquistare in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo, il 61% probabilmente utilizzerà di più lo smartphone mentre è in negozio;
- Perché viene preferito il negozio o il PC/notebook? Secondo lo studio, per il 56% è più facile trovare prodotti disponibili, il 55% trova più semplice utilizzare device con schermi più grandi, il 27% trova difficile fare il confronto tra prodotti/servizi su schermi piccoli, e il 26% trova difficile inserire dati personali da smartphone o tablet.
L’empatia nel futuro del mobile shopping
Secondo lo studio, il futuro del mobile shopping passerà per più fattori: personalizzazione, visualizzazione e sperimentazione. Ma soprattutto empatia.
- Creare un’esperienza senza interruzioni, considerando che il 54% dei consumer è più propenso a fare acquisti da retailer che garantiscono un’esperienza di acquisto online e off-line semplice e piacevole;
- Non sottovalutare la portata del Mobile commerce nelle strategie di marketing e CRM, dato che il processo di acquisto è sempre più orientato all’omni-channel;
- Personalizzare il messaggio per aiutare il consumer a trovare prodotti e servizi più pertinenti lungo tutto il processo di acquisto, dalla valutazione allo step finale;
- Sfruttare gli elementi visuali (foto, stricker, emoji) per presentare prodotti e servizi con un impatto visivo più accattivante